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Eventi nel mese di Maggio (Storia)

Werkendam (Olanda (Paesi Bassi)). Nasce il leader nazista Anton Mussert

L'11 maggio 1894 nasce a Werkendam (Olanda) il leader nazista Anton Mussert. Laureatosi in ingegneria trova lavoro come capo-ingegnere presso il genio civile della provincia di Utrecht (Olanda). Diventa segretario del comitato che si oppone all'accordo tra Belgio e Olanda del 1925 sostenendo che con esso si compromettono gli interessi nazionali olandesi. Il successo che questa battaglia gli dà lo convince a dedicarsi alla politica. In un primo momento supporta il Partito Liberale per poi fondare il 14 dicembre 1931 il Movimento Nazionalsocialista Olandese insieme al suo amico Cornelis Van Geelkerken. Dopo il 1938 inizia a occuparsi della "questione ebraica", proponendo l'emigrazione forzata degli ebrei nelle colonie centroamericane. Quando i tedeschi occupano l'Olanda nel maggio 1940 Mussert s'illude di poter giocare un ruolo di leader. Propone ai nazisti la creazione di una "Grande Olanda", che avrebbe dovuto incorporare gran parte del Belgio e della Francia settentrionale. I tedeschi non solo non prendono neppure in considerazione le idee di Mussert ma marginalizzano il suo partito badando bene a non dargli alcun potere sulla amministrazione del Paese. Soltanto nel 1942 Hitler acconsente a che Mussert ottenga il titolo di "Leiter" (Leader) dell'Olanda. Si trova così nella difficile posizione di essere "scavalcato" a destra dagli estremisti del suo partito che accettano l'idea di far diventare l'Olanda una provincia della Germania. Cerca inutilmente di opporsi all'arruolamento di olandesi nelle SS e non vede di buon occhio la politica antiebraica. Dopo la guerra viene processato per tradimento e collaborazione con il nemico. Condannato a morte viene fucilato il 7 maggio 1946 a L'Aja (Olanda).

Ginevra (Svizzera). Muore a 54 anni il riformatore religioso Giovanni Calvino

Jean Cauvin, italianizzato in Giovanni Calvino nasce a Noyon il 10 luglio 1509. Ricevuta la tonsura in giovane età, studia grammatica, logica e filosofia a Parigi, poi, spinto dal padre, segue corsi di diritto a Orléans e Bourges. Qui si avvicina ai movimenti umanistici di riforma, intraprendendo inoltre studi sulla versione greca della Bibbia. La sua amicizia con Nicholas Cop, rettore neoeletto all'Università di Parigi, e l'adesione alla Riforma lo costringono a continui spostamenti, da una città all'altra, per evitare di cadere nelle mani delle autorità cattoliche, soprattutto dopo che Cop annuncia nel 1535 di voler seguire le tesi di Lutero. Calvino continua a dedicarsi allo studio e alla scrittura, formulando, sulla base della Bibbia e della tradizione cristiana, i principi della sua teologia. Nel 1536 pubblica a Basilea la prima edizione della "Institutio Christianae Religionis" con lo pseudonimo di Martianus Lucanius e nello stesso anno soggiorna a Ginevra, dove Guillaume Farel gli chiede aiuto per organizzare i simpatizzanti della Riforma. Rimane a Ginevra con Farel fino al 1538, quando i cittadini, ribellatisi al rigore morale loro imposto, li costringono all'esilio. Si trasferisce quindi a Strasburgo, dove soggiorna fino al settembre 1541 come esponente di spicco della comunità riformata; qui si sposa con Idilette de Bure e pubblica nel 1539 il primo di numerosi commentari ai libri della Bibbia. Nel 1541, richiamato dal consiglio cittadino e da Farel, Calvino rientra a Ginevra come capo del movimento riformatore. Pur ricevendo una casa e un appannaggio non entrerà mai a far parte del governo, e prenderà la cittadinanza ginevrina solo nel 1559, dopo che i suoi oppositori, guidati dell'influente famiglia Perrin, saranno sconfitti. Calvino fa adottare le Ordonnances ecclésiàstiques, una sorta di costituzione che, approvata dal consiglio cittadino, funge da regolamento per il popolo e il clero di Ginevra; si occupa anche dell'istruzione e fonda l'Accademia di Ginevra nel 1559, affidata al rettore Teodoro di Beza, ponendo così le basi di quella che sarebbe presto diventata una delle grandi università europee. Riorganizza la città instaurando una teocrazia, costantemente sotto la minaccia degli eserciti cattolici del duca Emanuele Filiberto di Savoia e di altri condottieri. Chi dissente dalla dottrina ufficiale, improntata a un rigido autoritarismo fisico e morale, viene esiliato e talvolta messo a morte; Calvino non si oppone alla condanna al rogo del predicatore antitrinitario Michele Serveto.Le sue opere sono il più durevole contributo alla sua Chiesa. Scrittore di inni, incoraggia gli altri a farne. Il famoso Salterio di Ginevra, composto in gran parte da Louis Bourgeois, diviene il fondamento dell'innodia della Riforma. Il catechismo, centinaia di lettere a esponenti della Riforma e i commentari a quasi tutti i libri della Bibbia sono tra i suoi scritti più importanti. Sofferente di asma e di disturbi digestivi, indebolito per un attacco di febbre malarica nel 1558, Calvino si spegne nel 1564 e viene seppellito in una tomba comune a Ginevra.

Londra (Inghilterra). Muore a 63 anni il giornalista ed esploratore Henry Stanley

Nasce a Denbigh il 28 gennaio 1841. Corrispondente del New York Herald, riceve (1870) l'incarico di andare alla ricerca di Livingstone, che trova nel novembre 1871 sul lago Tanganica. In seguito, per conto del Daily Telegraph e del New York Herald, intraprende il famoso viaggio da Zanzibar alla foce del Congo. Nel 1879, ricevuto l'incarico da re Leopoldo II del Belgio, Stanley dà inizio alle prime iniziative per la penetrazione bianca nel bacino del grande fiume. Un terzo viaggio lo intraprende nel 1887, per rintracciare Emin Pascià. Dopo un ultimo viaggio nell'Africa australe (1897), si ritira presso Londra.

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